A partire da giugno 2025 sarà possibile beneficiare di un contributo di 200€ in quanto intestatari di forniture elettriche, senza bisogno di presentare alcuna domanda se in possesso di un ISEE tra 9.530 e 25.000 euro.
L’erogazione del contributo straordinario sulle bollette di energia elettrica e gas naturale è destinata infatti alle famiglie con ISEE compreso tra 9.530 e 25.000 euro, mentre nel caso di ISEE fino a 9.530 euro, ovvero per chi già beneficia di bonus sociali su luce gas e acqua, il contributo potrà arrivare a superare i 500 euro.
INPS, a partire da aprile 2025 e fino a gennaio 2026, trasmetterà al Sistema Informativo Integrato (SII) l’elenco dei nuclei familiari con attestazione ISEE 2025 compresa tra 9.530 e 25.000 euro. Da giugno 2025, il gestore del SII individuerà gli intestatari delle forniture elettriche aventi diritto al contributo e trasmetterà l’informazione ai diversi operatori del settore che applicheranno lo sconto direttamente in bolletta entro un periodo di tre mesi, dandone evidenza ai consumatori nella fattura.
Il cittadino non deve quindi presentare alcuna richiesta per ottenere questo Bonus Sociale straordinario, che si aggiunge a quello attivo da alcuni anni per i nuclei con ISEE fino a 9.530 euro. Risulta però fondamentale aver presentato una DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) all’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale per l’ottenimento dell’attestazione ISEE.
Per i clienti vulnerabili, considerati vulnerabili in base ai requisiti stabiliti dalla legge, è stata inoltre prevista la proroga di due anni del servizio di maggior tutela da parte del soggetto esercente il servizio di elettricità.
Il servizio di maggior tutela consiste in servizi di fornitura di energia a condizioni economiche e contrattuali stabilite dall’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (Arera).
È considerato cliente vulnerabile chi si trova in una delle seguenti condizioni:
- Ha compiuto 75 anni
- Ha diritto a ricevere il bonus sociale elettrico (per livello ISEE) o il bonus per gravi condizioni di salute (tali da richiedere l’utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall’energia elettrica)
- È un soggetto con disabilità ai sensi dell’art. 3 della Legge 104/92
- L’utenza è in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi
- L’utenza è in un’isola minore non interconnessa.
Nel caso di percettori di bonus per apparecchiature elettromedicali, la vulnerabilità è intesa per il nucleo di residenza e il soggetto per cui è necessaria l’apparecchiatura non deve essere necessariamente intestatario della fornitura. Negli altri casi è invece necessario che il soggetto che ha le caratteristiche elencate sia anche l’intestatario della fornitura.
La vulnerabilità relativa all’utilizzo delle apparecchiature elettromedicali è riconosciuta solo per la fornitura di energia elettrica.