L’Unione europea rilancia il “grand tour” per i diciottenni. Dal 30 ottobre al 13 novembre sarà possibile candidarsi all’edizione 2025 di DiscoverEu, il programma che consente ai giovani di viaggiare gratuitamente in Europa per celebrare i quarant’anni dell’accordo di Schengen.
L’iniziativa, che rievoca lo spirito dell’Interrail ma in forma istituzionale, permette di spostarsi tra tutti i Paesi membri dell’Ue e in quelli associati al programma Erasmus+: Islanda, Liechtenstein, Macedonia del Nord, Norvegia, Serbia e Turchia.
Per l’Italia sono previsti 4.888 pass, per viaggi che potranno durare da uno a trenta giorni, a partire dal 1° marzo 2026. Gli spostamenti avverranno principalmente in treno, in seconda classe o economy, con eccezioni per chi risiede in isole o aree difficilmente raggiungibili, limitate al viaggio di andata e ritorno. Ai selezionati verrà inoltre consegnata una carta sconti, valida per strutture ricettive, eventi culturali e sportivi, oltre che per trasporti locali, che non sono inclusi nel pass.
L’iniziativa è riservata ai giovani nati tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2007, che non abbiano già preso parte al programma. Potranno candidarsi cittadini degli Stati membri dell’Ue, dei territori d’oltremare e dei Paesi associati a Erasmus+, compresi i non europei con regolare permesso di soggiorno.
Per completare la candidatura sarà necessario rispondere a un quiz di cinque domande a scelta multipla, più una di spareggio. Nel caso di un gruppo, il test sarà effettuato solo dal capogruppo. DiscoverEu consente infatti di viaggiare insieme a un massimo di quattro persone, purché tutte rispettino i requisiti e utilizzino lo stesso codice di candidatura. Se un partecipante dovesse rinunciare, gli altri potranno comunque partire, ma il posto vacante non potrà essere riassegnato.
I pass verranno distribuiti in base a un sistema di quote nazionali proporzionale alla popolazione di ciascun Paese: la Germania ne riceve 6.837, la Francia 5.540 e l’Italia 4.888. Come specifica il sito del programma, «se per determinati Paesi il numero di candidati è inferiore alle quote nazionali stabilite, i pass rimanenti saranno redistribuiti fra i candidati residenti in Paesi in cui il numero di candidati è superiore alle quote stabilite».
Sul portale ufficiale DiscoverEu è disponibile la sezione FAQ, dove si chiarisce, tra l’altro, che i documenti in scadenza al momento della candidatura potranno essere accettati, a condizione che al momento del viaggio sia disponibile un documento valido.
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