I genitori di bambini con età inferiore ai tre anni possono fare domanda all’INPS per ricevere un contributo per il pagamento delle rette di frequenza per asili nido pubblici e privati o per forme di assistenza domiciliare.
Possono fare domanda le famiglie che abbiano figli:
- di età inferiore a tre anni;
- che frequentano un asilo nido pubblico o un asilo privato autorizzato (contributo asilo nido);
- che non possono frequentare l’asilo nido perché affetti da gravi patologie croniche certificate (contributo per supporto presso la propria abitazione).
L’importo del contributo, che può essere al massimo di 3.600 euro annui, è calcolato in relazione alla data di nascita del bambino e al valore dell’ISEE per prestazioni ai minorenni. Nel calcolo del valore ISEE non si tiene conto degli importi erogati per l’Assegno unico e universale (AUU). In assenza di ISEE il contributo è erogato nella misura minima.
Il bonus asilo nido viene erogato mensilmente, per un massimo di undici mensilità per anno solare, e non può essere superiore alla retta. Il contributo non è cumulabile con le detrazioni fiscali per la frequenza asili nido.
Nel caso di bambini nati dal 1° gennaio 2024, il contributo totale annuo sarà di:
- 3.600 euro (dieci rate da 327,27 euro e una da 327,30 euro), con ISEE minorenni in corso di validità minore o uguale a 40.000 euro;
- 1.500 euro (dieci rate da 136,37 euro e una da 136,30 euro) con ISEE minorenni non presente, difforme, discordante, non calcolabile o superiore alla soglia di 40.000 euro.
Nel caso di bambini nati prima del 1° gennaio 2024, il contributo totale annuo sarà di:
- 3.000 euro (dieci rate da 272,73 euro e una da 272,70 euro), con ISEE minorenni fino a 25.000,99 euro;
- 2.500 euro (dieci rate da 227,27 euro e una da 227,30 euro) con ISEE minorenni da 25.001 a 40.000 euro;
- 1.500 euro (dieci rate da 136,37 euro e una da 136,30 euro) con ISEE minorenni non presente, difforme, discordante, non calcolabile o superiore alla soglia di 40.000 euro.
Il contributo per supporto presso la propria abitazione è erogato in un’unica soluzione, tenendo conto, se presente, del valore ISEE minorenni valido alla data di protocollazione della domanda.
La domanda deve essere presentata entro il 31 dicembre dell’anno solare di riferimento sul portale dell’INPS, o rivolgendosi agli Istituti di patronato (CAF).
In caso di più figli è necessario presentare una domanda per ogni figlio.
Per accedere al servizio sul portale INPS clicca qui